Transparency International ha recentemente pubblicato la prima Guida di supporto alle legislazioni nazionali in materia di whistleblowing. Tale Guida mira a individuare le best practices a cui le legislazioni nazionali dovrebbero conformarsi al fine di garantire una piena tutela ai soggetti che segnalino un’irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro. Secondo Transparency le cause per cui molte persone non segnalano le suddette irregolarità sono da individuarsi nella paura di subire ritorsioni da parte del datore di lavoro e nell’incertezza dell’oggetto e del destinatario della segnalazione. Per tali motivi la Guida fornisce alcuni principi a cui le legislazioni nazionali dovrebbero ispirarsi nell’adottare una normativa di settore, al fine di tutelare efficacemente gli informatori, garantendo loro, tra le altre cose, il diritto all’anonimato, nonché una tutela effettiva rispetto a qualsiasi misura ritorsiva nei loro confronti.